domenica 15 aprile 2012

Scuse ingiustificate

Scuse ingiustificate
Il ritardo nell'aggiornamento del blog è assolutamente imperdonabile. Se volete posso denudarmi e frustarmi con l'asciugamano personale di Rino Gattuso mentre il giorno muore e un pensionato mi racconta di quando c'era la guerra e tutti si stava assieme e non c'erano tutti i problemi che ci stanno adesso. Lo volete? Non ho sentito bene, ma farò finta di aver udito un chiaro no. In realtà io ci provo, a scusarmi. Il motivo della mia assenza dalla rete è tanto idiota quanto semplice. Mi mancava l'ispirazione, e lo sapete perchè? Perchè mancava Biagio. Senza di lui la mia avvenente musa si trasforma in una sceneggiatrice di soap opera di mediaset, o in un'opinionista di un talk show pomeridiano. E' triste, ma è la verità. I grandi scrittori riescono a far sgorgare un capolavoro persino da un sasso. Io di sassi non ne avevo a Latina, e senza Biagio mi sono dovuto accontentare dei miei amici delle superiori. Giorni interessanti, ma nessuno di loro ha l'istinto biagesco. La cosa più interessante di questi giorni è aver scoperto, assolutamente per caso, l'album "Nomi e cognomi" di Francesco Baccini. Se si ha il senso dell'umorismo e si ha voglia di qualcosa di originale, lo consiglio vivamente. 

P.S Lo so che questo post è corto, ma prometto di riprendere al più presto il ritmo delle pubblicazioni. Rinnovo le mie scuse.

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