Le equazioni indifferenti
So più o meno che esistono quelle differenziali, ma chissà
se esistono anche le equazioni indifferenti. Vi chiederete cosa siano. Beh, io
me le immagino così: un’equazione indifferente è un’equazione dove ,qualunque
valore sia assegnato alla variabile, uscirà sempre lo stesso risultato.
Pensateci un po’: sarebbe il trionfo del relativismo etico in funzione dell’idea
della fine dell’universo, un “fai quello che cazzo ti pare tanto prima o poi
devi morire” in salsa matematica. Se un’equazione così esiste, è stata già
fatta sparire dai manuali su ordine del Vaticano. Il dogma del tutto è
possibile contro la forza della morale cristiana sarebbe uno scontro epico,
tipo Ettore e Achille o Messi e Cristiano Ronaldo(non so perché sulla prima
coppia non sia mai venuta a nessuno l’idea di farne un racconto). Invece no,
hanno giocato d’anticipo e hanno occultato le prove. Sempre che esistano
davvero. L’equazione indifferente potrebbe essere il terzo segreto di Fatima, o
l’ultimo file dell’archivio personale di Andreotti. A proposito: lo so che l’hanno
già detto in tanti, ma avete notato che Andreotti, oltre ad essere immortale(e
questo è un cliché) sa tutto(onniscienza), ha potere su tutto(onnipotenza) e
tutti(almeno un tempo) andavano da lui a chiedere favori? Cazzo, non so più se
la queste quattro caratteristiche si sono riunite in un unico essere prima con
lui o prima con dio. Mi toccherà fare una ricerca al carbonio 14, ma è risaputo
che Andreotti non è fatto di sostanze terrestri. Montanelli una volta disse(qui
cito diverse fonti) che ,mentre De Gasperi in chiesa parlava con dio, Andreotti
parlava col prete. La risposta di Andreotti fu “si, ma a me il prete rispondeva”,
però, nella mia umile opinione, il perché della differenza è un altro. Cosa
avrebbe potuto chiedere mai Andreotti a dio? Casomai era dio che avrebbe dovuto
informarsi da lui riguardo alcuni peccati di certi membri della camera, ma ,si
sa, il Giulio è un tipo riservato, che non spettegola. Tutto questo per dire
cosa? Che chi s’intende di religione alla fine lo sa che una morale univoca per
le cose del mondo non c’è, e non si può mica sempre sapere da che parte del
campo stanno bene o male(a meno che una delle due squadre non sia la Juventus).
L’universo vive di equazioni indifferenti. Tu calcoli ,calcoli e calcoli, ma
alla fine lui fa sempre di testa sua. Non è che per un paio di ormoni
acchiapperai una ragazza che non ti può neanche vedere. E’ la vita che
distribuisce le razioni quotidiane(stasera carote lesse) e tu ti devi
accontentare. Se anche scrivi un milione al posto della x, il risultato sarà
sempre zero. Ma allora, qualcuno potrebbe dire, è inutile darsi da fare. Eh,
no, mascherina! Tu lo hai davanti il foglio della tua equazione. Non puoi
sapere se è un’equazione indifferente oppure no. Il trucco sa nell’accorgersene
in tempo. Se non ce la fai, prega dio che ti risolva i problemi. Oppure chiama
Andreotti(nel primo pomeriggio però dorme quindi evita).